Nell’estate del 2018 il Museo inaugura una mostra temporanea in previsione del progetto permanente delle Nuove Gallerie Leonardo, esponendo una ricca selezione degli storici e spettacolari modelli leonardeschi, alcuni dei quali da tempo non visibili. Sono accostati agli affreschi di pittori lombardi del XVI secolo provenienti dalla Pinacoteca di Brera e depositati nel 1952 grazie a un accordo tra Fernanda Wittgens, Direttrice della Pinacoteca nel secondo Dopoguerra, e Guido Ucelli, fondatore del Museo.
Nella mostra si attraversano i diversi campi di interesse e studio di Leonardo sul tema dell’ingegneria e della tecnica, valorizzando la collezione storica con cui il Museo apriva nel 1953. Sono inoltre presenti modelli di architetture militari e civili in gesso e terracotta, restaurati negli ultimi anni.
Gli affreschi strappati di Brera, tra cui molti di Bernardino Luini e della sua scuola, sono allestiti su due grandi pareti a evocare le rastrelliere dei depositi museali, con l’obiettivo di costituire una suggestiva quadreria. Una celebrazione in cui sfilano in parata accostamenti insoliti di arte e scienza, da sempre nell’identità del Museo.